Il mistero dell'Hessiano
Inviato: 23 mar 2006, 19:38
Ciao! Vi chiedo disperatamente aiuto a proposito dell'Hessiano, e del suo utilizzo per trovare massimi, minimi, punti di sella per le funzioni a due variabili. Il fatto è che ho consultato tre fonti, e tutte sono in disaccordo! Il mio libro di testo dice che se H>0 e f''(xx)>0 allora è un minmo, se f''(xx)<0 è un massimo, se H<0 è un punto di sella (tralasciamo il fatto che il libro non considera neanche il caso H>0 e f"(xx)=0). Mi sono chiesto se fosse lo stesso controllare la derivata f''(yy) ma la mia prof di mate ha detto di no (il che non ha senso, non dovrebbe esserci una variabile "privilegiata"). Però ho consultato un altro testo che invece mi dice il contrario. Allora in preda alla confusione ho chiesto al dio Mathworld che mi ha detto che serve anche la condizione f''(xx) + f''(yy)>0 per i minimi e viceversa per i massimi, il che ha contribuito a confondermi ancora di più. Naturalmente nessun testo si degna di fornire uno straccio di dimostrazione.
Un altro dubbio: ma ha che serve l'hessiano? Non basta controllare il segno delle due derivate seconde f''(xx) e f''(yy)? Se sono tutte e due positive è un minimo, entrambe negative è un massimo, di segno diverso è un punto di sella. Dov'è che sbaglio?
Vi sarei molto grato se poteste aiutarmi! Così quando l'ho capito lo spiego anche a quella caprona della prof, ogni tanto se ne esce con degli errori matematici che fanno accapponare la pelle...

Un altro dubbio: ma ha che serve l'hessiano? Non basta controllare il segno delle due derivate seconde f''(xx) e f''(yy)? Se sono tutte e due positive è un minimo, entrambe negative è un massimo, di segno diverso è un punto di sella. Dov'è che sbaglio?
Vi sarei molto grato se poteste aiutarmi! Così quando l'ho capito lo spiego anche a quella caprona della prof, ogni tanto se ne esce con degli errori matematici che fanno accapponare la pelle...