Prima Legge di Keplero
Inviato: 31 mar 2006, 16:49
Salve a tutti ! Il mio problema è il seguente:
Keplero aveva detto una volta che le orbite dei pianeti sono ellissi, di cui la stella (ogetto considerato fisso di grande massa) occupa uno dei fuochi.
Ora Newton è giunto alle stesse conclusioni usando la formula per la forza gravitazionale:
$ F = G\frac{mM}{r^2} $
Ora, ho provato a scrivere la lagrangiana del sistema (L = K-U, K K è l'energia cinetica, U è l'energia potenziale) in coordinate polari; la formula se non ho fatto errori dovrebbe essere :
$ L = \frac{1}{2}m((\dot{r})^2 + (r\dot{\theta})^2) + G\frac{mM}{r} $
dove $ \dot{r}^ $ è la velocità radiale, $ \dot{\theta}^ $ è la velocità angolare, r r è la distanza tra i due corpi, uno di questi per semplicità di calcolo è considerato fisso nell'origine
Ora derivando le equazioni differenziali di moto usando $ \frac{d(\frac{\partial{L}}{\partial{\dot{x}}})}{dt} = \frac{\partial{L}}{\partial{x}} $
si ottiene :
$ \ddot{\theta} = \frac{-2\dot{\theta}\dot{r}}{r} $
$ \ddot{r} = r(\dot{\theta})^2 - \frac{MG}{r^2} $
$ \ddot{r} $ è l'accelerazione radiale, $ \ddot{\theta} $ è l'accelerazione angolare, M è la massa del corpo fisso all'origine.
Ora le equazioni sono tuttaltro che lineari e facili da risolvere...e riescono a descrivere uno spettro di orbite un po' più ampio delle orbite ellittiche di Keplero.
Le cose si complicano ancora peggio di così se lascio muovere il corpo di massa M.
La mia domanda era se le leggi di keplero siano una soluzione esatta o un approssimazione ... ???
Keplero aveva detto una volta che le orbite dei pianeti sono ellissi, di cui la stella (ogetto considerato fisso di grande massa) occupa uno dei fuochi.
Ora Newton è giunto alle stesse conclusioni usando la formula per la forza gravitazionale:
$ F = G\frac{mM}{r^2} $
Ora, ho provato a scrivere la lagrangiana del sistema (L = K-U, K K è l'energia cinetica, U è l'energia potenziale) in coordinate polari; la formula se non ho fatto errori dovrebbe essere :
$ L = \frac{1}{2}m((\dot{r})^2 + (r\dot{\theta})^2) + G\frac{mM}{r} $
dove $ \dot{r}^ $ è la velocità radiale, $ \dot{\theta}^ $ è la velocità angolare, r r è la distanza tra i due corpi, uno di questi per semplicità di calcolo è considerato fisso nell'origine
Ora derivando le equazioni differenziali di moto usando $ \frac{d(\frac{\partial{L}}{\partial{\dot{x}}})}{dt} = \frac{\partial{L}}{\partial{x}} $
si ottiene :
$ \ddot{\theta} = \frac{-2\dot{\theta}\dot{r}}{r} $
$ \ddot{r} = r(\dot{\theta})^2 - \frac{MG}{r^2} $
$ \ddot{r} $ è l'accelerazione radiale, $ \ddot{\theta} $ è l'accelerazione angolare, M è la massa del corpo fisso all'origine.
Ora le equazioni sono tuttaltro che lineari e facili da risolvere...e riescono a descrivere uno spettro di orbite un po' più ampio delle orbite ellittiche di Keplero.
Le cose si complicano ancora peggio di così se lascio muovere il corpo di massa M.
La mia domanda era se le leggi di keplero siano una soluzione esatta o un approssimazione ... ???
