[edit perchè se no Böll in Ljubljiana mi lincia]
Dimostriamo che il luogo dei punti P è la circonferenza circoscritta a BIC, intersecata al triangolo.
$ \angle PBA + \angle PCA = \angle PBC + \angle PCB = \frac 12( \angle PBA + \angle PCA = \angle PBC + \angle PCB) $$ = \frac 12 \angle CBA + \frac 12 \angle BCA = \angle IBC + \angle ICB $.
La condizione necessaria e sufficiente per soddisfare l'ipotesi è appunto che $ \angle PBC + \angle PCB = \angle IBC + \angle ICB $, se e soltanto se $ \angle BPC = \angle BIC $ (ho preso il supplementare della somma degli angoli.
Ma il luogo dei punti P che formano lo stesso angolo con B e C, nel semipiano (BC;A), è un arco di circonferenza (che passa per B,I,C).
Per concludere il problema basterà dimostrare che le circonferenze:
- Circoscritta a BIC
- Con centro in A e raggio AI
sono tangenti esternamente in I.
Che sono esterne lo sappiamo già (un lato tra AB e AC è più grande di qualsiasi ceviana, quindi anche di AI, quindi uno tra B e C sta fuori).
Allora basta dimostrare che i loro centri sono allineati con un punto di intersezione che già conosciamo, I.
Quindi: sia O' il centro della circonferenza circoscritta a BIC. Dimostriamo che A,I,O' sono allineati, che è vero se: $ \angle AIB + \angle BIO' = 180° $.
Con poco angle chasing sulle bisettrici (che non avevo voglia di disegnare), otteniamo che $ \angle AIB = 90° + \frac{\angle ACB} 2 $.
Invece: sia I' simmetrico di I rispetto ad O (diametralmene opposto, quindi).
$ \angle BIO = \angle BII' = \angle BCI' $, per gli angoli alla circonferenza. Ma $ \angle ICI' = 90° $, perchè II' è un diametro. Quindi $ \angle BIO \angle BCI' = 90° - \angle BCI = 90° - \frac{\angle ACB} 2 $.
Sommando, $ \angle AIB + \angle BIO' = 90° + \frac{\angle ACB} 2 + 90° - \frac{\angle ACB} 2 = 180° $. $ \mathbb{SGOPN} $.