HiTLeuLeR ha scritto:Potrebbe, ma non chiedermi di essere più preciso, visto che al momento non ho la più pallida idea di come si possa approcciare la questione.
ok, invoco però la tua benevolenza per vedere finalmente (in futuro) uno straccio di soluzione a questo dannato esercizio
Spero vivamente esista una soluzione meno intricata di quella che intendo proporvi. Innanzitutto, qualche premessa.
E' chiaro che la prima domanda che ci si pone di fronte a un problema del genere non può che essere "Perché mai quel $ \displaystyle\frac{4}{3} $, e non invece $ \displaystyle\frac{3}{2} $, piuttosto che $ \displaystyle\frac{\pi^2}{2e} $ o Dio solo sa cos'altro?" A questo p.to, tutto dipende drammaticamente dalla risposta che si riesce a darle. Una considerazione assai banale è che, da qualche parte, deve pur saltare fuori una disuguaglianza che impone un upper-bound sul più grande fattore primo di una certa quantità intera, che coinvolge i coefficienti binomiali e la loro espressione esplosa in termini di fattoriali, o che possibilmente limita - ed è qui che forse l'esperienza è indispensabile - il grado di un opportuno polinomio. Sì, perché credo sia inevitabile - per chiunque l'abbia già incontrato - associare il problema attuale ad un Putnam - assai famoso - di qualche annetto fa o giù di lì.
In effetti, nei problemi di divisibilità in cui sono coinvolti coefficienti binomiali da una parte e un modulo primo $ p $ dall'altra, non è infrequente ritrovarsi a maneggiare espressioni - dall'apparenza disarmante - della forma $ \displaystyle\sum_{k=0}^{p-1} P(n+k) $, dove $ P $ è un dato polinomio a coefficienti interi ed $ n\in\mathbb{Z} $. Ebbene, un risultato standard che torna sempre comodo in queste ed altre situazioni analoghe è riassunto nel seguente lemma:
Lemma: se $ p $ è primo e $ P \in \mathbb{Z}[x] $ ha grado $ \le p-2 $, allora $ \displaystyle\sum_{k=0}^{p-1} P(n+k) \equiv 0 \bmod p $, per ogni $ n \in \mathbb{Z} $.
La dimostrazione è elementare, perciò me la risparmio. Da qui in avanti, la strada è tutta in discesa.