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Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
Dato un poligono convesso, A_1A_2...A_n, dimostrare che esiste un punto O al suo interno tale che *OA_1+*OA_2+...+*OA_n=0.
<BR>
<BR>
<BR>[con *OA_i intendo il vettore da O al vertice A_i]<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gauss il 14-12-2002 14:57 ]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
Non ho capito la tua obiezione....

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da ma_go
Disponiamo questo poligono sul piano complesso. I suoi vertici saranno vettori [A_j == (x_j,y_j)].
<BR>Ora creiamo il polinomio Produttoria[(x-(x_j+i*y_j)), j=1,2,..n].
<BR>Esso avrà uno sviluppo del tipo
<BR>x^n-sum[(x_j+i*y_j, j=1,2,..n]+...+Produttoria[(x_j+i*y_j), j=1,2,..n].
<BR>sum[(x_j+i*y_j, j=1,2,..n] = a + b*i.
<BR>Spostiamo il sistema di riferimento, mantenendo l\'orientamento degli assi, e facendo coincidere O con O\'(a/n,b/n).
<BR>Tale punto dovrebbe essere il punto richiesto, esssendo la somma dei vettori O\'A_j nulla (il coefficiente del termine di (n-1)-esimo grado è 0, in teoria).

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
Spiego il titolo. L\'ho chiamato \"molleggioso\" perchè per risolverlo mi è venuta in mente un\'argomentazione fisica. Se qualcuno ha la mia stessa idea, posti...
<BR>
<BR>meditate compagni (niente di politico), meditate...

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da WindowListener
anche io ho pensato \"fisicamente\"
<BR>
<BR>supponiamo di avere un sistema di masse puntiformi uguali tra loro disposte agli n vertici del nostro poligono.
<BR>ora posizioniamoci nel baricentro e calcoliamo il momento delle forze considerando il campo gravitazionale parallelo al vettore unitario i (asse x)
<BR>
<BR>Ps : le variabili rappresenano vettori ( tranne n : numero masse )
<BR>
<BR>summ(k := 1 to n) [v_k*(-i)] = 0
<BR>
<BR>se invece consideriamo il campo gravitazionale parallelo al vettore unitario j ( asse y)
<BR>
<BR>abbiamo che
<BR>
<BR>summ(k:=1 to n) [v_k*(-j)] = 0
<BR>
<BR>
<BR>da cui
<BR>
<BR>summ(k := 1 to n) [ v_k*(-i)+v_k*(-j)] = 0 ---> summ(k := 1 to n) [v_k] = 0
<BR>
<BR>quindi il baricentro è il punto cercato ( magari nn l\'unico ance se dubito )
<BR>
<BR>ciao

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
Io avevo ragionato così. Prendiamo il poligono. Supponiamo che nei vertici siano poste molle ideali con lunghezza di riposo nulla e costante elastica 1. Unite tutte ad uno stesso punto O. Le forze di richiamo delle molle saranno quindi esattamente i vettori del testo del problema ed il punto O cercato sarà quello per cui il sistema è in equilibrio. Se tale punto esiste dovrà essere (evidentemente) interno al poligono. L\'equilibrio del sistema si avrà quando l\'energia potenziale di questo sarà minima, il che equivale a richiedere che sia minima la somma dei quadrati dei moduli dei vari vettori (l\'energia potenziale per una molla con costante elastica k e allungata di un tratto Dl, vale 1/2k(Dl)^2). Tale somma è una funzione continua, limitata, e perciò avrà un minimo, che per quanto detto prima sarà interno al poligono, e che sarà il punto cercato.
<BR>
<BR>Quantitativamente (facendo qualche conto con le derivate), si vede che questo punto è proprio il baricentro.

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da DD
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>Se tale punto esiste dovrà essere (evidentemente) interno al poligono. </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>E se non esiste?

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da ma_go
Io ho dimostrato che esiste.
<BR>Ma non è affatto detto che si trovi all\'interno del poligono.
<BR>Se è convesso si (ad intuito) se no non necessariamente.

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
L\'esistenza (del minimo per l\'eergia potenziale) è dimostrata dal teorema di weierstrass, il fatto che il punto sia interno nel caso di un poligono convesso è evidente, visto che altrimenti tutti i vettori non potrebbero avere risultante nulla.
<BR>
<BR>Per quanto riguarda poligoni non convessi è plausibile che possa trovarsi all\'esterno, ma non è il nostro caso.<BR><BR>[ Questo Messaggio è stato Modificato da: Gauss il 16-12-2002 20:46 ]

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da DD
Scusa il mio scetticismo, ma Weierstrass non ti dice che il minimo sia zero. Il sistema potrebbe non raggiungere mai l\'equilibrio. E\' tutto molto evidente, ovviamente, ma è sempre rischioso basarsi sull\'evidenza.
<BR>Io lo dimostrerei così: prendiamo un sistema di riferimento mobile Oxy e muoviamo prima y e O lungo l\'asse x. Consideriamo la componente x della risultante di tutti i vettori OA_k: essa sarà rivolta verso destra quando O sarà all\'estremo sinistro del poligono, a sinistra quando O sarà all\'estremo destro, e sarà dunque nulla quando O sarà in qualche punto con x compresa tra il max e il min delle x dei punti del poligono (teorema del valore medio). Ora fissiamo y (in modo da non perdere il risultato ottenuto) e muoviamo x e O lungo l\'asse y: analogamente a prima, ci sarà un punto con y compresa tra il max e il min delle y dei punti del poligono per cui anche la componente y della risultante si annullerà. La convessità del poligono ci assicura che il punto trovato appartiene al poligono, e il risultato è facilmente generalizzabile a 3 o n dimensioni.

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
No, io ho semplicemente detto che il punto di equilibrio esisterà nel punto dove si realizza il minimo dell\'energia potenziale. E\' questo il minimo che deve esistere per il teorema di weierstrass e non deve essere zero.

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da ma_go
ma scusate la mia dimostrazione non elimina tutti i problemi?? e in più non quantifica anche il tutto????

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da Gauss
Sì, vabbene, era per dire.
<BR> Puoi quantificare il tutto anche con questo metodo. Infatti. Sia U(P) la funzione che mi da l\'energia potenziale del sistema se il centro delle molle si trova in P, U sarà la somma dei quadrati delle distanze dai vertici. In termini analitici U(P)=SUM[1...n]{(x-x_P)^2+(y-y_P)^2}. Le due derivate parziali sono @U(P)/@x=SUM[1...n]{2(x-x_P)} e @U(P)/@y=SUM[1...n]{2(y-y_P)}. Detto questo si trovano facilmente le coordinate del minimo ponendo uguale a zero @U(P)/@x e @U(P)/@y.

Inviato: 01 gen 1970, 01:33
da DD
Sì, che il minimo dell\'energia potenziale debba essere zero era un\'immane idiozia fiscia, faccio ammenda.