A me succede una cosa strana, se il numero non è intero un computer/calcolatrice va in panico e dà errore.
il problema soprattutto salta all'occhio per numeri che sono dispari. Prendiamo per es. -0,3 non essendo intero appare errore.
Scomponendolo in frazione succede la stessa cosa: sarebbe (-3/10)^(-3/10) in quanto radice positiva di un numero negativo elevato a potenza negativa, e quindi radice positiva di un numero negativo, che giustamente dà errore.
se però modifichiamo l'esponente, moltiplicandolo per 2 e dividendolo per 2, dovrei ottenere (-3/10)^(-6/20) che il pc/calcolatrice si rifiuta di calcolare, però in teoria apparirebbe come radice positiva di un numero positivo, perché numero negativo elevato a potenza positiva, quindi teoricamente è risolvibile.
Ora, a parte il fatto che il computer non lo calcola perché probabilmente non ragione in frazioni ma in numeri decimali, non riesco a capire come sia possibile che devo esere costretto a modificare l'esponente per rendere risolvibile (anche su carta, ovviamente) la funzione, mi suona strana come cosa, e cmq non l'ho mai notata in nessun'altro tipo di funzione matematica.
non credo ci siano errori nel mio ragionamento, cmq volevo chiedere se qualcuno di voi sa darmi una spiegazione logica.
Grazie mille
