Proprio ieri stavo studiando le derivate, precisamente il fatto che una funzione derivata sia anche continua, e il mio testo dimostra questa cosa facendo una dimostrazione assurda, cioè vera, ma complicatissima, e così ho fatto dei cambiamenti rendendola molto più semplice e intuitiva, ma naturalmente potrei aver commesso degli errori
Cominciamo
la funzione è derivata nel punto $ x_0 $
$
\begin{displaymath}
lim_{h \to 0} \frac{f(x_0+h)-f(x_0)}{h}=Dy
\end{displaymath}
$
dato che Dy è indipendente dal variare di h è possibile affermare che
$ lim_{h\to 0}Dy=Dy $
$ lim_{h\to 0}\frac{f(x_0+h)-f(x_0)}{h}=lim_{h\to 0}Dy
$
A questo punto è possibile togliere il limite dato che se
$ lim_{x\to c}f(x)=lim_{x\to c}f(x+y)
$ allora $ f(x)=f(x+y) $
Quindi nel nostro caso
$ \frac{f(x_0+h)-f(x_0)}{h}=Dy\\
f(x_0+h)-f(x_0)=Dy \cdot h
$
Ora applichiamo il liimite a tutti i menbri(su questo passaggio non sono tanto sicuro ma anche il mio testo lo fà)
$ lim_{h\to 0}f(x_0+h)-f(x_0)=lim_{h\to 0}Dy \cdot h\\
lim_{h\to 0}Dy \cdot h=0\\
lim_{h\to 0}f(x_0+h)-f(x_0)=0\\
lim_{h\to 0}f(x_0+h)-lim_{h\to 0}f(x_0)=0\\
lim_{h\to 0}f(x_0+h)=lim_{h\to 0}f(x_0)
$
L'ultima affermazione dimostra il teorema...
E giusto?
continuità delle funzioni derivabili
continuità delle funzioni derivabili
Alla fine del diciannovesimo secolo, un matematico straordinario,Cantor, languiva in un manicomio... Più si avvicinava alle risposte che cercava, più esse sembravano allontanarsi. Alla fine impazzì, come altri matematici prima di lui
Comunque, la dimostrazione di solito non è per nulla complicata:
f è derivabile in x se e solo se
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}} $
esiste finito. Sia L il valore di tale limite.
Allora
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)-f(x)=\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}(y-x)} $
ma il primo fattore ha limite L e il secondo ha limite 0. Quindi
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)-f(x)=L\cdot0=0 $
ovvero
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)=f(x) $
e dunque f è continua in x.
f è derivabile in x se e solo se
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}} $
esiste finito. Sia L il valore di tale limite.
Allora
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)-f(x)=\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}(y-x)} $
ma il primo fattore ha limite L e il secondo ha limite 0. Quindi
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)-f(x)=L\cdot0=0 $
ovvero
$ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)=f(x) $
e dunque f è continua in x.
EvaristeG ha scritto:Allora ... primo si dice "funzione derivabile" non "funzione derivata".
Secondo, cos'è Dy????





si hai ragione scusa...cavolo di errori...eeee la fretta
Dy è il valore che assume la funzione derivata nel punto $ x_0 $
Alla fine del diciannovesimo secolo, un matematico straordinario,Cantor, languiva in un manicomio... Più si avvicinava alle risposte che cercava, più esse sembravano allontanarsi. Alla fine impazzì, come altri matematici prima di lui
capisco...in pratica quel passaggio mi sballa tutta la dimostrazioneEvaristeG ha scritto:Comunque, dove dici che puoi togliere il limite sbagli... la tua dimostrazione dice in pratica che tutte le funzioni derivabili sono della forma
$ \displaystyle{f(x)=ax+b} $
il che mi sembra falso.
Non è vero che se due cose hanno lo stesso limite allora coincidono vicino al limite.
quindi è vero che se
$ am+b=cm+d $
allora
$ \displaystyle{\lim_{m \to c}am+b=\lim_{m \to c}bm+d} $
ma non il contrario
Alla fine del diciannovesimo secolo, un matematico straordinario,Cantor, languiva in un manicomio... Più si avvicinava alle risposte che cercava, più esse sembravano allontanarsi. Alla fine impazzì, come altri matematici prima di lui
Come giustifichi questo passaggio?EvaristeG ha scritto: $ \displaystyle{\lim_{y\to x}f(y)-f(x)=\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}(y-x)} $
Il pratica hai posto
$ \displaystyle\lim_{y\to x}{\frac{f(y)-f(x)}{y-x}=\lim_{y\to x}\frac{f(y)-f(x)}{y-x}} $
E poi hai spostato il termine al denominatore del primo limite moltiplicandolo per il secondo limite...
E' questo quello che hai fatto?
Moltiplicare a entrambe le parti per$ \displaystyle{\lim_{y\to x}{y-x}} $
Alla fine del diciannovesimo secolo, un matematico straordinario,Cantor, languiva in un manicomio... Più si avvicinava alle risposte che cercava, più esse sembravano allontanarsi. Alla fine impazzì, come altri matematici prima di lui